Archivi autore: Paolo Dal Checco

Informazioni su Paolo Dal Checco

Paolo Dal Checco svolge attività di Perizia Informatica in ambito forense collaborando con Procure, Tribunali e Forze dell'Ordine oltre che con aziende, privati e Avvocati. Attualmente è Professore a Contratto del corso di Sicurezza Informatica per l’Università degli Studi di Torino, nel Corso di Laurea Specialistica in Scienze Strategiche. Titolare dello Studio di Ionsulenza Forense di Torino, specializzato in perizie informatiche giudiziarie e attività di Consulente Tecnico di Parte, oltre a recupero dati da cellulari e hard disk. Socio IISFA, CLUSIT e Tech & Law, Paolo Dal Checco è tra i fondatori dell'Associazione DEFT e dell'Osservatorio Nazionale per l'Informatica Forense ONIF. Tra gli sviluppatori della piattaforma DEFT Linux, utilizzata da consulenti e Forze dell'Ordine di tutto il mondo per perizie informatiche e indagini forensi. Accetta di frequente incarichi di relatore in convegni, conferenze e seminari a fini divulgativi ed educativi su argomenti quali computer, network e mobile forensics oltre che audio, video e bitcoin forensics.

Tracciamento di bitcoin transitati da un mixer tramite address taint analysis

È stato pubblicato pochi giorni fa il paper “Tracking Mixed Bitcoins” con autori Tin Tironsakkul, Manuel Maarek, Andrea Eross e Mike Just dell’Università di Heriot-Watt a Edimburgo in Scozia che proponte una interessante metodologia di tracciamento delle transazioni chiamata “Address Taint Analysis”. La metodologia di tracciamento e quindi potenziale deanonimizzazione proposta dai ricercatori si basa… Leggi tutto »

Vulnerabilità di sicurezza negli Smart Contract

Alcuni ricercatori hanno pubblicato una interessante ricerca disponibile gratuitamente online sulle vulnerabilità emerse in diversi smart contract da un’analisi eseguita tramite uno strumento da loro sviluppato. Su circa un milione di contratti analizzati, 34.200 “contratti intelligenti” (2.365 unici) sono risultati vulnerabili. Su un sottoinsieme di 3.759 contratti analizzati in dettaglio, i ricercatori sono stati in grado di… Leggi tutto »

Bug in Electrum Wallet permette deanonimizzazione e furto bitcoin via web

Se avete Electrum aperto in questo momento prima di leggere il resto dell’articolo chiudetelo. Il motivo è che poche ore fa è stata pubblicata la notizia che descrive un pericoloso bug di Electrum, anticipata su Twitter dal ricercatore Google Tavis Ormandy, bug già noto pubblicamente da oltre un mese in realtà, che permette l’accesso al wallet… Leggi tutto »

Bitcoin Intelligence per deanonimizzare gli utenti nel Dark Web

Il dark web – in particolare gli hidden services della rete Tor – permette un sostanziale anonimato, impedendo ai visitatori di conoscere i dettagli dei siti web cui accedono e ai siti web di conoscere i dettagli dei visitatori. Se però tali siti forniscono ai visitatori la possibilità di versare del denaro e se tali… Leggi tutto »

Bitcoin sempre meno conveniente per i cybercriminali

Il bitcoin – che molti identificano erroneamente come la moneta del mondo underground – sta diventando sempre meno conveniente, in particolare per i delinquenti che comprano e vendono carte di credito rubate. Il motivo non è, come si potrebbe immaginare, il fatto che le tecniche investigative di bitcoin forensics stanno evolvendosi e portando sempre più… Leggi tutto »

BitMixer, il più grande mixer di Bitcoin, si pente e chiude i battenti

L’altro ieri è comparso un messaggio dell’utente BITMIXER.IO sul forum BitcoinTalk che cita: Un saluto a tutti! Nonostante l’enorme profitto che ne traiamo, abbiamo deciso di chiudere l’attività. Lasciate che vi spieghi. Sono un appassionato del Bitcoin dal 2011. Quando abbiamo avviato il servizio, pensavo che gli utilizzatori del Bitcoin avessero un diritto naturale alla… Leggi tutto »

Pubblicati i dettagli sulla chiusura dei black market Alphabay e Hansa

L’FBI ha comunicato ufficialmente ieri l’esito dell’operazione che ha portato alla chiusura dei due black market Alphabay e Hansa Market, dove centinaia di migliaia di criminali acquistavano e vendevano illegalmente droghe, armi, strumenti di hacking, identità rubate e ogni tipo di beni e servizi illeciti. Il dark market Alpha Bay era un hidden service ONION… Leggi tutto »

Ruba bitcoin tramite phishing a utenti di black market nel dark web

Un uomo è stato incarcerato per aver rubato tramite tecniche di phishing e keylogger centinaia di bitcoin a utenti di black market nel dark web. Il delinquente s’impossessava delle credenziali delle vittime e monitorava i loro portafoglio nel black market, utilizzando le credenziali rubate per trasferire i fondi su suoi indirizzi/wallet e, da lì, versare… Leggi tutto »

Sequestro di Bitcoin ed Ethereum in Arizona per trading illegale

La DEA (Drug Enforcement Administration) ha pubblicato ieri un report nel quale riporta, come d’abitudine, gli elenchi di proprietà sequestrate a seguito di violazione delle leggi federali, tramite le attività di sequestro basate sulle leggi e procedure elencate nel 19 U.S.C. Sezione 1602, 1619, 18 U.S.C. Sezione 983 e 28 C.F.R. parti 8 e 9, così… Leggi tutto »

FAQ the Ransomware! – Bitcoin Meetup a Torino

Lunedi 5 Giugno alle ore 20:30 avrà luogo il consueto Meetup a tema Bitcoin e Cryptocurrencies presso l’Incubatore Fintech SellaLab di Via Maria Vittoria 38 a Torino. Si era già trattato del tema ransomware in passato e durante questo incontro si riprenderà il discorso, parlando delle nuove minacce – inclusa la recente diffusione del worm WannaCry –… Leggi tutto »